Come primo argomento di questo blog vorrei parlare di una cosa che noi riteniamo molto importante anzi fondamentale: LA BUONA POSA IN OPERA SEI SERRAMENTI.
Fondamentale perché anche un ottimo serramento, se non installato a regola d'arte, usando cioè i sistemi e i materiali idonei, può perdere anche il 50% delle sue prestazioni e quindi non può e non deve essere sottovalutata.
La finestra va scelta con cura, ma al momento dell’installazione può essere montata in maniera errata. Quest’ultimo step causa alla finestra la perdita delle sue doti isolanti, sminuendo il valore intrinseco che aveva al momento dell’acquisto. La cosa migliore è sempre affidarsi ad aziende esperte nel settore, che hanno posatori interni in grado di provvedere al corretto montaggio del serramento.Ci nsono più tipi di intervento per effettuare la posa in opera:
- Sul vecchio telaio/controtelaio (senza opere murarie)
- Sul nuovo controtelaio (con opere murarie)
- Con telaio a elle ( con opere murarie)
Sul vecchio telaio/controtelaio:
Nel caso in cui la casa sia già abitata e non si stanno effettuando altri lavori di ristrutturazione, la prima soluzione è quella più praticata. Con questo tipo di posa in opera si evitano i disagi dovuti alla formazione di polvere e detriti, causati invece inevitabilmente dalla muratura. Se la vecchia finestra è in legno vengono smontate le ante, e il nuovo telaio fruisce di quello vecchio usandolo come fosse un controtelaio. Nel caso di vecchie finestre in alluminio si procede con l’eliminazione sia delle ante che del telaio. Al di sotto di quest’ultimo infatti è sempre presente un vero e proprio controtelaio, al quale verrà ancorato il telaio del nuovo serramento. In tutti i casi sia all’interno che all’esterno viene creata una cornice per isolare e coprire il controtelaio.
Sul nuovo controtelaio:
Quando si stanno già effettuando lavori di ristrutturazione, la muratura di un nuovo controtelaio è la migliore soluzione perché permette di progettare al meglio la tenuta termica e acustica del serramento. Il muratore provvederà al montaggio del controtelaio, che può essere in legno, in ferro oppure in alluminio, e al fissaggio delle piane di marmo. Successivamente saranno installate le finestre con particolare cura nella sigillatura del perimetro interno ed esterno del giunto telaio/controtelaio.
Con telaio a elle:
La scelta di un telaio a elle viene preferita quando ci troviamo in situazioni particolari come per esempio in presenza di spazi molto ridotti del vano luce, serramenti fissi, archi, ecc. La tipologia del telaio, che si andrà ad ancorare direttamente al muro tramite zanche o turboviti, in base alle spallette che abbiamo a disposizione, è privo di alette perimetrali che fanno da cornice. Per effettuare un bel lavoro occorre l’intervento di muratura che raddrizzi il perimetro del vano. Il telaio del nuovo serramento una volta ancorato viene stuccato e da l’impressione di essere parte integrante del muro. Si può anche usare un telaio a zeta quando la finestra viene posata a filo intonaco interno.
Gli interventi di posa sopra descritti e le modalità di procedura sono generali e valide nella maggior parte dei casi. Ovviamente la valutazione deve essere fatta caso per caso e quindi, prima di prendere decisione è sempre meglio effettuare un sopralluogo.
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